In linea con i principi di inclusione ed equità, la nostra federazione promuove la partecipazione al rugby di atleti con disabilità e con disturbi mentali, intellettivi, dello spettro autistico e del comportamento. Questi atleti giocano, laddove possibile, insieme a giocatori normotipici, partecipando a una pratica sportiva pianificata e continuativa, che rispetta le diverse abilità in campo.
Supportati da reti collaborative e da una metodologia inclusiva multidisciplinare e dinamica, valorizziamo il benessere psico-fisico degli atleti di ogni genere, età e abilità. La nostra missione promuove uguaglianza, parità ed equità, potenziando il funzionamento personale e sociale, e migliorando la qualità della vita delle persone e delle comunità.
Abbracciando tutte le forme di rugby che favoriscono l’inclusione, molti club oggi schierano squadre integrate che competono regolarmente in Italia e all’estero, con o senza contatto, affinché nessuno venga lasciato indietro.
Porte Aperte tutti i mercoledì e sabato
a partire da mercoledì 10 - ore 17:30
a partire da sabato 13 - ore 10.00